Avanzata dei carri armati del 1° reggimento corazzato polacco Il 3 luglio al gruppo Bobinski si uniscono altri battaglioni della 2^ Brigata Fucilieri dei Carpazi. I polacchi con la protezione di un intenso fuoco di artiglieria, di buon mattino, attaccano in forza con i carri armati in due ondate, seguite dalla fanteria corazzata, conseguendo una profonda penetrazione tra le file tedesche. L’avanzata comincia alle ore 9 ed alle ore 12 viene presa Crocette; segue, alle 16, la conquista di Fornaci, a nord est di Castelfidardo. E’ ora possibile l’attacco contro Castelfidardo che viene condotto da due direzioni: da est ad opera del 6° Reggimento corazzato e della 2^ Brigata Fucilieri dei Carpazi e, da sud, dalla 1^ Brigata Fucilieri dei Carpazi rinforzata con i carri armati del 1° Reggimento corazzato. I reparti polacchi accerchiano Castelfidardo da tre lati: a sud-ovest dal I e II Battaglione e ad est dal 5° Battaglione. La battaglia infuria per tutta la notte. All’alba il reparto tedesco che difendeva la città è costretto a ritirarsi.

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