Un addetto alla Trasmissioni munito del suo abituale equipaggiamento. Il 1 luglio 1944, alla vigilia dei combattimenti di Osimo per la conquista di Ancona, gli effettivi del II Corpo d’Armata polacco sono i seguenti: 2.872 ufficiali, 41.343 tra sottufficiali e truppa, 207 ausiliarie, per una forza totale di 44.422. Suddividendo il dato per specialità e considerando la forza reale, senza i servizi, si nota che la fanteria dispone di 11.309 unità, mentre l’artiglieria ne conta 12.854. Emerge così uno dei problemi fondamentali del II Corpo, cioè la relativamente scarsa disponibilità di fanteria, che provoca difficioltà quando si deve entrare nella fase di sfruttamento del successo. A tale situazione contribuisce anche l’alto grado di motorizzazione del II Corpo (5.297 autocarri, 590 trattori di artiglieria, 1.908 mezzi speciali, 1.292 autovetture, 129 autoambulanze, 2.528 motociclette, ecc... che sottrae personale alle armi combattenti. (The Polish Institute and Sikorski Museum, Londra)

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