La guerra porta morte e distruzione nelle campagne osimane. Le case coloniche sono gravemente danneggiate dal fuoco dell’artiglieria pesante e dagli scontri che si combattono casa per casa. La popolazione civile è coinvolta negli scontri e la zona osimana della parrocchia di San Paterniano e Santo Stefano è quella che paga il più alto tributo di vite umane. Per tutti ricordiamo un fatto tragico accaduto il 17 luglio a San Paterniano. Rosa Fabietti, una bellissima ragazza bruna, durante la battaglia si era nascosta dentro un tino. Tenta di uscire pensando che i tedeschi se ne fossero andati. Un soldato polacco la vede nella penombra della cantina, pensa essere un tedesco, le spara. La ragazza muore, il polacco resosi conto dell’errore si è messo a piangere disperatamente accanto alla ragazza. (The Polish Institute and Sikorski Museum, Londra)

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