L’autoblindo di un reggimento polacco dei Lancieri dei Carpazi in procinto di avanzare da Casenuove di Osimo per la battaglia di Ancona. Nelle fasi conclusive della battaglia per la conquista di tutto il territorio osimano, il II° Corpo d’Armata polacco era esteso su un fronte di 30 km.. Il gen. Anders ordina ai reparti di fermare le operazioni offensive, di rafforzare e mantenere le posizioni conquistate causa la grande stanchezza dei soldati della prima linea che sono stati impegnati in oltre cinque giorni di scontri violentissimi. Molte le vittime da ambo le parti compresi i civili. Mancano inoltre unità di riserva, munizioni per artiglieria, molto difficili da portare in prima linea ed esiste il pericolo concreto di avere il fianco sinistro troppo scoperto in quanto il Gruppo Nembo del CIL sta completando il suo concentramento. (Imperial War Museum, Londra)

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