IL II CORPO D’ARMATA POLACCO: LE BATTAGLIE DI LORETO, CASTELFIDARDO E DI OSIMO PER LA PRESA DI ANCONA 11 - 19 luglio 1944 |
La seconda battaglia per la liberazione di Osimo: 17 luglio 1944 Le
operazioni hanno inizio all’alba del 17 luglio 1944 con una imponente
preparazione di artiglieria. Poi i fanti della divisione “Kresowa”, con
il sostegno dell’artiglieria e dei carri armati del 4° reggimento corazzato,
investono San Paterniano e riescono alla fine, dopo aspri combattimenti,
a conquistare il Monte della Crescia. Nel frattempo, i fanti della divisione
“Fucilieri dei Carpazi”, appoggiati da carri armati, occupano Santo Stefano.
Caduto il Monte della Crescia, nella notte tra il 17 ed il 18 luglio i
tedeschi abbandonano Offagna che, alle ore 3 del 18 viene occupata dai
fanti della “Kresowa”. Nel loro settore i carri armati della 2^ Brigata
corazzata e del 7° “Ussari”, dopo aver attraversato il Musone, avanzano
verso Casenuove e Croce San Vincenzo e, dopo forti contrasti, riescono
ad arrivare a Polverigi nel pomeriggio del 17 luglio e ad Agugliano all’alba
del 18 luglio. Le operazioni di chiusura della manovra aggirante registrano
imprevisti ritardi causati dai carri armati che trovano due linee difensive
impostate dai tedeschi nelle zone di Paterno e di Camerata Picena, ritardi
che consentono a molti reparti tedeschi di ritirarsi per tempo lungo la
strada costiera e dirigersi a nord del fiume Esino, andando a rinforzare
la Linea Gotica.
Fonti
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